Sono meglio i termosifoni in ghisa, acciaio o alluminio? Dipende dalle nostre esigenze e dall'impianto della nostra casa. Scopriamo quale scegliere
Il freddo inizia a farsi sentire, pertanto diventa necessario mettere in funzione i termosifoni all'interno delle nostre abitazioni. Oltre ai caloriferi tradizionali, oggi esistono dei termosifoni d'arredo, che oltre a scaldarci rendono particolare l'ambiente arricchendolo con stile ed eleganza. Sono molto belli, ma come scegliere quello più adatto a te? Di quale materiale? E perchè? Vediamolo insieme.
Il termosifone (o radiatore, o calorifero) ha un funzionamento relativamente semplice. Si compone di diversi elementi, maggiore è il loro numero maggiore sarà il riscaldamento assicurato. Ciascuno di questi elementi è attraversato da un flusso di acqua che viene riscaldata dalla caldaia (a gas o elettrica): l'acqua così riscaldata viene immessa nelle tubature del riscaldamento collegate a ciascun termosifone per mezzo del distributore centrale, che provvede a differenziare l'acqua calda da riscaldamento da quella per usi sanitari.
Come si diceva, i termosifoni sono disponibili in differenti varianti, avendo come vantaggio quello di potersi adattare, a seconda dei modelli, alle più differenti esigenze domestiche. Ad esempio, se si possiede un ambiente molto ampio e occorre riscaldarlo in modo efficiente, è possibile installare un termosifone con un buon numero di elementi e, preferibilmente, in ghisa o in alluminio, che sono i materiali che presentano la migliore inerzia termica. Se, invece, non si vuole stonare con l'arredamento moderno e si preferiscono varianti più piccole si possono preferire i termosifoni in acciaio, che, però, si raffreddano abbastanza velocemente e disperdono una parte del calore accumulato. Ecco perchè è importante conoscere, come spieghiamo a breve, le caratteristiche dei diversi tipi di termosifone.
Sono quelli più diffusi, in grado di garantire buonissime prestazioni e un buon margine di risparmio. Sono presenti in forme vintage in case degli anni Sessanta-Settanta, per il resto le forme sono rigide: chi ristruttura un'abitazione vecchia deve sapere che può optare per il recupero al posto della sostituzione, magari smaltando la superficie in modo che si adegui esteticamente all'arredamento della casa.
L'impiego di questo materiale è abbastanza recente, e si adatta soprattutto agli ambienti più moderni e curati nel design. L'acciaio infatti è leggero e modellabile, oltre ad essere un buon conduttore di calore.
Possono essere considerati un buon compromesso tra quelli in acciaio e quelli in ghisa. Materiale leggero che permette finiture di design e buona conduzione del calore. Anche sul fronte del costo, l'alluminio si colloca nel mezzo.
Ora devi solo valutare quale tipo di termosifone d'arredo rappresenta quello giusto per te, decidendo quanto sei disposto a spendere, cosa prediligere tra design e caratteristiche del riscaldamento, anche in base agli ambienti che hai bisogno di riscaldare.