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Rinfrescare la casa in estate. Meglio ventilatore o climatizzatore Rinfrescare la casa in estate. Meglio ventilatore o climatizzatore

Rinfrescare la casa in estate. Meglio ventilatore o climatizzatore

10/06/2019

Finalmente è arrivata l’estate ed è iniziato il boom di vendite di condizionatori e ventilatori per rinfrescare la casa! Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni dispositivo?

Finalmente è arrivata l’estate ed è iniziato il boom di vendite di condizionatori e ventilatori per rinfrescare la casa! Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ogni dispositivo? In quali casi è meglio comprare un ventilatore e in quali il condizionatore? Qui trovi le risposte a tutte le tue domande.

Il funzionamento di un climatizzatore e di un ventilatore

Il principio di funzionamento del condizionatore permette di ottenere un ricambio dell'aria, ossia aspira aria calda e la sostituisce con aria fredda. I condizionatori split richiedono una manutenzione annuale, mentre per i condizionatori portatili è necessario effettuare la manutenzione dei filtri e svuotarne regolarmente la vaschetta di raccolta. Il ventilatore invece smuove solamente l'aria. L'effetto del getto d'aria che arriva sulla pelle dà una sensazione di freschezza, ma non incide in alcun modo sulla temperatura della stanza. Puoi trovare ventilatori con varie funzioni, e alcuni sono dotati di vaporizzatore e ionizzatore. L'ideale quando l'afa non dà tregua!

Rinfresca più velocemente il condizionatore o il ventilatore?

In genere i costruttori consigliano di aspettare almeno 24 ore dall'acquisto prima di accendere il climatizzatore, poiché il liquido frigorigeno ha bisogno di tempo per stabilizzarsi. Certo, in un giorno particolarmente caldo può risultare molto frustrante dover aspettare un giorno intero prima di poter utilizzare il nostro nuovo acquisto! Considera inoltre che i climatizzatori portatili necessitano di un'apertura verso l'esterno per poter far passare il tubo di evacuazione dell'aria calda. Per installare i condizionatori fissi invece bisogna prepararsi ad effettuare qualche lavoro di muratura (ad esempio fare delle tracce nelle pareti per far passare i cavi). 

I rinfrescatori d'aria producono aria fredda quasi immediatamente, ma occorre un po' di tempo prima che si possa sentirne l'effetto sulla temperatura ambiente; inoltre permettono di abbassare la temperatura solo di pochi gradi e limitatamente a stanze di piccole dimensioni. Il loro maggior vantaggio è che non hanno il tubo di evacuazione dell'aria calda! 

Il ventilatore invece lo possiamo azionare subito dopo averlo tolto dalla scatola, senza bisogno di realizzare alcun lavoro in casa. Non appena lo si accende inizia a smuovere l'aria rendendo più sopportabile il caldo. 

Consuma di più un ventilatore o un condizionatore?

Nessuna sorpresa: il condizionatore consuma più energica elettrica. I ventilatori invece sono meno affamati di Volt e non dovrebbero incidere più di tanto sulla bolletta (a patto di non tenerli accesi 24 ore su 24!) 

Anche il rinfrescatore d'aria ha un consumo abbastanza contenuto, e rappresenta senz'altro un buon compromesso se utilizzato per una stanza di piccole dimensioni. 

Se vuoi risparmiare sui consumi acquista solamente prodotti di classe energetica A.

Come ridurre l'impatto dei sistemi di condizionamento sulla bolletta elettrica?

Usando in modo intelligente i dispositivi di raffreddamento è possibile risparmiare a fine mese in bolletta: vediamo nel dettaglio come si può fare a rinfrescare casa senza ricevere fatture da capogiro.

D’estate i condizionatori e i ventilatori sono la principale causa del consumo elettrico della casa. Prima di tutto cerca di utilizzare il condizionatore solo per alcune ore della giornata e in modalità deumidificazione, in questo modo l’impianto lavorerà meno. Ti consigliamo di utilizzare il timer dell’aria condizionata in modo che tu possa programmare l’accensione e lo spegnimento dell’impianto, risparmiando così energia nelle ore in cui nessun membro della famiglia è in casa. Inoltre abbiamo già visto in precedenza che il ventilatore consuma molta meno energia rispetto ad un impianto di condizionamento, quindi ti consigliamo di alternare i due dispositivi per cercare di rinfrescare l’ambiente senza però dover sostenere costi troppo alti.

Saper utilizzare il condizionatore nel modo corretto ti permetterà di non sprecare energia elettrica e risparmiare a fine mese sulle bollette.

Consigli per l'uso

Ecco qualche consiglio da adottare durante le giornate più calde per rinfrescare la casa : 

• areare la stanza la mattina presto e la sera tardi per cambiare l'aria;

• chiudere gli scuri quando il sole picchia sulle finestre;

• se possibile spegnere gli apparecchi che producono calore, come computer, Internet Box, ecc.

Alla fine possiamo dire che la scelta tra condizionatori e ventilatori si basa più sulle preferenze personali e sulla frequenza di utilizzo che sulla differenza di prezzi. Ora devi solamente scegliere il tuo sistema preferito per sopportare il solleone, e come dicono gli americani, stay cool!